Comportamenti a rischio


Il rischio (lat. discrimen = situazione pericolosa) può essere positivo o negativo rispetto alle finalità della vita umana. Senza rischiare spesso non si ottiene nulla. Ma quando il rischio supera ogni limite etico e di prudenza si parla di comportamenti a rischio come modi di vivere distruttivi. Alcuni di questi riguardano i ragazzi e le ragazze e sono:

azioni lesive per sé e per gli altri, consce o inconsce (fumo, alcolismo, condotte pericolose o suicidarie, attività sessuali precoci e promiscue, ecc.)

bullismo (vedi voce) solitario o di gruppo

comportamenti alimentari abnormi (bulimia, anoressia, ecc.)

rapporti virtuali e tecnomediati

Motivazioni: carenze educative, eccessiva esposizione a modelli violenti dei media, con squilibri nella valutazione delle proprie capacità e dei rischi, a volte abusi sessuali, bassa autostima, depressione.

Le forme di prevenzione riguardano lo studio delle cause che favoriscono la scelta dei comportamenti a rischio e la formazione globale (psicologica, civica, etica e morale) della persona nel contesto familiare e sociale.


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